cantieri, realizzazioni, legacy
Rita Fabbri e Marco Bussoli
– Renzo Zavanella: architetture effimere per i grandi padiglioni espositivi del secondo dopoguerra.
La fotografia come testimonianza e strumento di indagine progettuale e tecnologica
Davide Allegri
– Il Villaggio olimpico nelle fotografie dell’archivio VEDO: cronache di vita urbana
Elio Trusiani
– Dalla storia alla cronaca: la vicenda del Velodromo olimpico di Roma
Emma Tagliacollo
– Documentare il divenire.
Gli sguardi di Edoardo Gellner ed Egle Renata Trincanato tra fotografia e progetto
Teresita Scalco
– “La meccanizzazione dei lavori in cemento”. Il cantiere sperimentale del serbatoio dell’acqua di Gaetano Minnucci a Corigliano d’Otranto
Nicola Panzini e Nicoletta Faccitondo
– Un “alfabeto costruttivo” per l’industria italiana.
Quattro travi prefabbricate in cemento armato decifrate attraverso le fotografie di cantiere
Vito Quadrato
– La costruzione dell’utopia. Immagini del cantiere della Casa del portuale di Napoli di Aldo Loris Rossi
Davide Galleri
– Progetto, luogo, costruzione: la prima casa Di Palma a Stintino e le fotografie di cantiere del fondo Drugman
Laura Pujia
Ugo Carughi e Amedeo Di Maio
– Conoscere e condividere la cultura architettonica del Novecento: una web application per l’archivio Iacp Napoli
Carolina De Falco
– Architettura contemporanea, patrimonio diffuso. Considerazioni dal territorio fiorentino
Paola Ricco
– Il quartiere Anic a Pisticci
Antonella Falotico
– Il recupero del moderno come sfida e riscoperta: il grattacielo di Porta San Pietro a Reggio Emilia
Andrea Zamboni
– Il restauro di villa Rossi a Ivrea
Enrico Giacopelli
– Patrimoni in transizione: l’edilizia residenziale pubblica tra efficientamento energetico e valorizzazione
Paola Ascione
– “Fantasie di un quotidiano possibile”. La musealizzazione dell’appartamento di Carlo Mollino in via Napione
Martina Russo
– Oltre la demolizione. L’acquisizione e l’allestimento dell’alloggio e delle street in the sky dei Robin Hood Gardens di Alison e Peter Smithson
Viviana Saitto
– Anastilosi del domestico. Restauro e allestimento di Casa Lana di Ettore Sottsass presso la Triennale di Milano
Annunziata Ambrosino
INTERNI TRASFORMATI
– Personalizzazione o incomprensione? Il caso di Villa Fontana e Villa Carlevaro
Carola D’Ambros
– Antologia di una costante rimozione del moderno. L’ex Europa Palace ad Anacapri di Gianfranco Frattini
Luca Esposito
– Restauro, allestimento e identità dell’architettura. Dal Circolo della Stampa al Darwin Dohrn Museum di Napoli
Francesco Viola e Flavia Zelli
– Il Museo Monumento al deportato politico e razziale nei campi di sterminio nazisti. Tra conservazione e aggiornamento
Elena Montanari
– New York, Breuer Building vendesi: un progetto di datamuseo
Ciro Priore
Ugo Carughi
– Difendere un simbolo del Novecento: le case a torre di via Conti a Trieste
Diana Barillari e Alessandra Marin
– La difficile vita di un edificio moderno: capire la storia del progetto per proteggerlo oggi. Il caso del Palazzo Ina di Piero Bottoni in Corso Sempione a Milano
Orsina Simona Pierini
– Il restauro come processo alle intenzioni: il caso di Luigi Moretti a Roma
Andrea Bentivegna
– Dante Bini: sperimentare la cupola
Emanuele Piccardo
– L’autogrill a ponte di Montepulciano, testimonianza perduta della nostra storia economica e sociale
Emma Tagliacollo
– Un capolavoro calpestato. Il complesso Officine Meccaniche Gandolfi a San Lazzaro di Savena di Glauco Gresleri
Lorenzo Gresleri
– Architettura, allestimento e salvaguardia
Alessandro Colombo
– Architettura, arte e spazio urbano: il destino del progetto pubblico di Stein e Nivola per le Wise Towers a New York
Laura Pujia
Ugo Carughi
– La conservazione preventiva e programmata e la fragilità della modernità
Andrea Canziani
– Conservare il cultural heritage, un processo collettivo
Alessandra Marin
– Stadio Flaminio a Roma, Antonio e Pier Luigi Nervi Francesco Romeo, Piero Ostilio Rossi, Rosalia Vittorini, Ugo Carughi
– Scuole Nazionali d’Arte a Cuba, Riccardo Porro, Vittorio Garatti e Roberto Gottardi (1961-65) Davide Del Curto
– Salone “B” al Parco del Valentino a Torino, Pier Luigi Nervi (1947 -53) Rosario Ceravolo, Paolo Faccio, Greta Bruschi, Cristiana Chiorino, Erica Lenticchia, Francesca Pasqual
– Villa Planchart a Caracas, Gio Ponti: materiali per il Conservation Management Plan Sara Di Resta, Giorgio Danesi
Più aumenta l’interesse internazionale nei confronti dell’architettura milanese moderna, maggiore è il rischio che corrono le sue opere. Il caso dell’edificio residenziale di Jan Andrea Battistoni per il Pio Albergo Trivulzio
La prevista demolizione dell’opera autostradale a Fiano Romano e l’appello alla tutela rivolto dalle associazioni
Riceviamo e pubblichiamo una nota sul capolavoro di Giuseppe Terragni al collasso. Ma c’è il sostegno del Fondo per l’Ambiente Italiano
A rischio la pensilina SAP di Induno Olona: una tavola rotonda e una raccolta fondi per stimolarne il riuso
Riceviamo e pubblichiamo una lettera sulla scelta di demolire l’opera di Riccardo Morandi nell’aeroporto Fontanarossa
L’intervento razionalista di Frediano Frediani restaurato da Raimondo Consolante
Sulla demolizione della casa officina Ballista, Sogliani e Borghi di Vinicio Vecchi nel Villaggio artigiano
A Città del Messico, mostre e incontri in occasione del 150° dei rapporti diplomatici tra Italia e Messico
I complessi sono molti e versano in condizioni diverse, come molte sono le strade possibili dopo la dismissione
Un convegno a Mestre ha ragionato, partendo dall’esempio paradigmatico del territorio veneto, sui segni lasciati dal secolo breve
Nessuna tutela per lo straordinario progetto d’interni di Ivo Pannaggi per casa Zampini a Esanatoglia, nelle Marche
Simbolo della ricostruzione, la primaria “Bambini del Vajont” lascerà spazio a una delle 212 nuove scuole previste dal concorso “Futura”
Report dall’assemblea annuale Docomomo Italia a Urbino, con focus sul piano di conservazione dei collegi di Giancarlo De Carlo
Considerazioni a margine del concorso per la valorizzazione dell’impianto di Pier Luigi Nervi a Firenze, che porterà un segno estraneo e fuori scala
Per il 2022 la Legge di bilancio ha confermato i bonus edilizi, sebbene rimodulati, riaccendendo il dibattito sulla conservazione delle opere di pregio
Come si porrà la nuova gigafactory di Carlstrom firmata Pininfarina nei confronti dello straordinario impianto plasmato a suo tempo da Zanuso e Vittoria?
Considerazioni a margine della mostra “10 viaggi nell’architettura italiana”, che ha focalizzato l’attenzione su un patrimonio bisognoso di riconoscimento
A Venezia, il lento e inesorabile abbandono dell’opera di Carlo Scarpa ai Giardini della Biennale
Recupero filologico e adeguamento d’uso solo per una parte del complesso ex Gil a Trastevere di Luigi Moretti. Senza un progetto unitario si perde l’integrità dell’opera
Sull’autostrada A1, la rapidissima scomparsa di un simbolo della modernità italiana testimonia la fragilità dei meccanismi di tutela
Riflessioni sulla riqualificazione della stazione di Porta Nolana, inserita nel progetto di “Napoli Porta Est”
Si aprono spiragli per la valorizzazione dell’eccentrico gioiello realizzato nel veronese da Angelo Invernizzi, dal 2014 in stato di abbandono
L’imminente demolizione suscita una riflessione sul destino del patrimonio immobiliare degli anni cinquanta e sessanta
Presentato il Piano di conservazione dell’opera progettata da Pier Luigi e Antonio Nervi
Il presidente di DOCOMOMO Italia riflette sulla (estemporanea) proposta d’integrazione del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio
Gli americani SOM per Allianz Real Estate hanno completamente distrutto gli interni dell’edificio di Gio Ponti, Antonio Fornaroli, Alberto Rosselli e Piero Portaluppi. Adesso bisogna difendere gli esterni
Sottoutilizzata dal CONI e quasi celata al pubblico, la Casa delle armi di Luigi Moretti a Roma versa nel degrado
Pubblichiamo una lettera in risposta all’analisi del presidente di DOCOMOMO Italia (che controreplica brevemente)
Perchè è assurda la proposta del senatore Matteo Renzi di eliminare i vincoli di tutela stabiliti dal MiBACT per gli impianti sportivi che rappresentano particolari “valori di comunità”
Un seminario itinerante attraverso le opere di Glauco Gresleri, occasione di riflessione sulle riverberazioni del Moderno nel quotidiano di una città distratta
Due opere di street art aprono interrogativi sulle contraddittorie politiche del Comune e sul destino di opere escluse dal vincolo temporale
Bistrattata dalla gestione e dagli usi, dall’opera di Michelucci e del Gruppo Toscano si può ancora imparare. In arrivo un piano di recupero
Anteprima della mostra itinerante a cura delle sezioni Basilicata e Puglia di Do.Co.Mo.Mo. Italia che presenta una selezione di 100 opere caratterizzanti il percorso della modernità
Destano preoccupazione le sommarie modalità d’intervento ordinario sull’opera di Giuseppe Terragni
Per il presidente di Do.Co.Mo.Mo. Italia la riconoscibilità di una nazione dovrebbe passare anche dalla capacità di recuperare e valorizzare l’eredità recente
Desta preoccupazione il progetto di parziale demolizione e ampliamento di un’architettura industriale esemplare firmata da Angelo Mangiarotti a Bussolengo
Definitivamente affossato un esemplare progetto di recupero di un capolavoro di Luigi Carlo Daneri
Il Comune ha demolito i tre ponti progettati da Sergio Jaretti Sodano e Renzo Perazzone nel noto quartiere Ina-Casa. A nulla sono valse le offerte d’intervento, collaborazione e partecipazione
Pubblichiamo una lettera dei progettisti dell’intervento di trasformazione dell’opera di Giuseppe Nicolosi, in risposta all’analisi del presidente di DOCOMOMO Italia (che controreplica brevemente)
Una petizione contro la sostituzione del complesso progettato da Sergio Lenci nel 1971 nel Viterbese
Verifiche di sicurezza e affidamenti d’incarico: il presidente di Do.Co.Mo.Mo. Italia s’interroga su azioni e scelte che hanno eluso l’opzione ripristino
Per l’opera di Pier Luigi e Antonio Nervi, il vincolo monumentale è il primo esito del piano di conservazione in corso di elaborazione da parte di un gruppo coordinato dalla P.L. Nervi Project Association
Nell’ambito della collaborazione con DoCoMoMo Italia, riflettiamo sui danni che potrebbe provocare l’intervento sull’opera di Giuseppe Nicolosi
Nell’ambito della collaborazione con DoCoMoMo Italia, riflettiamo sulle politiche dall’amministrazione partenopea nei confronti della Mostra d’Oltremare e del Mercato ittico
Nell’ambito della collaborazione con DOCOMOMO Italia, riflettiamo sulle opportunità e i rischi nel restauro e riuso dell’edificio sotto tutela progettato negli anni sessanta da Giuseppe Davanzo (nel frattempo celebrato da una mostra allo IUAV)
Nell’ambito della collaborazione con DoCoMoMo Italia, segnaliamo il riordino della documentazione conservata presso l’archivio storico dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Napoli che apporterà nuovi contributi alla conoscenza della città
Sede della sezione campana di DoCoMoMo Italia, l’ex studio di Giulio Parisio, col suo ampio patrimonio d’immagini che ritraggono la Napoli del Novecento, ospiterà anche mostre ed eventi.
Nell’ambito della nostra collaborazione con DoCoMoMo Italia, proponiamo una riflessione sulla fragilità e la cogenza degli allestimenti del XX secolo in occasione dell’apertura di una nuova mostra permanente presso il Museo.
Realizzata nel 1963 in Provincia di Bari su progetto di Plinio e Paolo Marconi, la chiesa è stata riconosciuta come bene culturale. Si punta al ripristino delle sue condizioni di partenza.
Il presidente di DoCoMoMo Italia saluta la notizia del finanziamento da parte della Regione Basilicata quale riconoscimento della valenza di bene culturale per il patrimonio architettonico del Novecento.
Dopo aver analizzato le modifiche al Codice, il presidente di DOCOMOMO Italia propone il criterio seriale per garantire la tutela delle opere.
Una riflessione del presidente di DOCOMOMO Italia alla luce delle recenti modifiche al Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Il presidente di DOCOMOMO Italia si schiera contro il concorso che propone di demolire e ricostruire la biblioteca scientifica
L’architetta Federica Galloni, direttrice della Direzione Generale per l’Arte, l’Architettura e le Periferie urbane del Mibact, risponde a Ugo Carughi, presidente di Docomomo Italia, che replica.
Analizzando sui pochi casi concreti di applicazione, il presidente di DoCoMoMo Italia riflette sui limiti della legge n. 633 del 1941.
Docomomo International (con Politecnico di Milano, Cattedra Unesco di Conservazione delluniversità Cattolica di Lovanio, Soprintendenza ai beni architettonici […]
Il MAXXI dedica all’inventore della prefabbricazione strutturale e del ferrocemento una nuova rassegna; è l’occasione per ragionare sullo stato di conservazione di alcune opere
Da tempo inutilizzato, da ottobre il Palazzo della civiltà italiana all’Eur è diventato sede della griffe Fendi e spazio espositivo