9×100=‘900
Anteprima della mostra itinerante a cura delle sezioni Basilicata e Puglia di Do.Co.Mo.Mo. Italia che presenta una selezione di 100 opere caratterizzanti il percorso della modernità
Studia alla T.U. di Berlino (1972-3), si laurea nel 1976 a Roma nella Facoltà di Architettura. Svolge attività di ricerca e didattica presso la Facoltà di Architettura di Roma (1977), la Facoltà di Ingegneria di Potenza (1987-90), la Facoltà di Architettura (1994-99) e la Facoltà di Ingegneria (2008-13) del Politecnico di Bari. Tiene seminari e conferenze in Italia e all’estero. A partire dal 1977 (dal 2004 a Bari) inizia l’attività professionale a Matera impegnandosi in una personale rilettura della trasformazione olivettiana del territorio e dei Sassi in moderna città-laboratorio. Nel settore del restauro del moderno è autore del restauro della Chiesa della Martella di Ludovico Quaroni a Matera (1989-92) e del Palazzo del Mezzogiorno di Pietro Maria Favia nella Fiera del Levante a Bari (2013-15); sovrintende alla schedatura del patrimonio dell’architettura moderna e contemporanea nel PUG del Comune di Bari (2013-14), dal 2015 è presidente regionale DOCOMOMO per la Basilicata-Puglia. Vince vari concorsi nazionali e internazionali. Fra i vari riconoscimenti riceve nel 2000 il Premio Gubbio–ANCSA, nel 2007 il Premio Teknè-Città di Calimera, nel 2016 il Premio Urbanistica. Espone in mostre e manifestazioni nazionali e internazionali: Biennale di Architettura di Venezia (1996); RUN/INU di Venezia (1994 e 1999); Nuova architettura italiana di Graz (2002); Mostra personale alla Galleria AAM Milano (2003); Mostra 9 autori X 9 paesaggi italiani Bari-Lecce (2009-10); Italy now – Congresso UIA Tokyo (2011), STONE STORIES; Le pietre di Puglia nell’architettura, nel design, nel paesaggio, Milano-Londra-Dubai (2015)