Da “Lost Landscapes” una trasformazione per creare un nuovo equilibrio
Si è conclusa a Napoli, con delegati da 34 paesi, l’assemblea generale IFLA Europe, con il convegno internazionale e iniziative organizzate da AIAPP
Published 2 novembre 2023 – © riproduzione riservata
NAPOLI. Dall 12 al 15 ottobre si è tenuta a Napoli, nella suggestiva sede di San Marcellino dell’Università Federico II, l’Assemblea generale annuale di IFLA Europe (International Federation of Landscape Architects Regione Europea), a cui hanno partecipato i delegati di 34 paesi. Come da consuetudine, parallelamente all’Assemblea generale si sono svolti un convegno internazionale e una serie di eventi e iniziative organizzate da AIAPP.
Il focus dell’international conference “Lost Landscape” è stato incentrato sui temi legati al New Green Deal, il programma europeo che caratterizzerà questo periodo storico prevedendo interventi in cui le competenze e le specificità disciplinari degli architetti del paesaggio sono strategiche.
Tra gli ospiti internazionali intervenuti ricordiamo: Henri Bava, Agence Ter (Parigi, Francia); Merrick Denton-Thompson; OBE FLI, già presidente del Landscape Institute (Gran Bretagna); Marti Franch, EMF landscape architects (Girona, Spagna); Niek Hazendonk, delegato IFLA Europe per NVTL, membro di CoE working group e di NELA (Paesi Bassi); Eric-Jan Pleijster, Studio Lola (Rotterdam, Paesi Bassi).
Nella giornata di sabato si è tenuto il convegno “Paesaggio Italia”, con interventi su progetti relativi al PNRR, declinati su giardini storici, progetti strategici e speciali e rigenerazione urbana.
Tra le visite tecniche e culturali a cui i partecipanti potevano assistere ricordiamo: le visite ai Giardini pensili di Palazzo Reale a Napoli, all’Orto Botanico, e alla prestigiosa Villa Rosebery, ai giardini della Reggia di Caserta e la suggestiva camminata negli ulivi storici dell’isola di Capri, sapientemente recuperati dall’Associazione l’Oro di Capri.
La IFLA Europe Resolution “Lost Landscapes”
L’assemblea IFLA Europe ha diffuso un documento conclusivo dei lavori: la 2023 IFLA Europe Resolution “Lost Landscapes”. Si tratta di uno sforzo congiunto di tutti i delegati IFLA Europa, strumento per promuovere la professione dell’architettura del paesaggio e il suo riconoscimento. Il documento sarà inviato a tutte le parti potenzialmente interessate, quali Unione europea, Consiglio d’Europa, ICOMOS, UNESCO, UN-Habitat, WWF, FAO, UNEP, IUCN, UIA e altre importanti organizzazioni affini.
Qui un estratto dalla Risoluzione: “Come architetti del paesaggio, siamo intrinsecamente coinvolti nel cambiamento e siamo predisposti a considerare questo processo evolutivo come parte della nostra formazione e del nostro lavoro quotidiano. Ora più che mai è fondamentale applicare la nostra professionalità e sensibilità al processo di trasformazione, aiutando a gestire il cambiamento lavorando con la natura, essendo consapevoli dei gravi danni che possono verificarsi al patrimonio ambientale, sociale, culturale e climatico. Mentre il cambiamento e l’evoluzione comportano implicitamente una certa perdita, una trasformazione “pianificata e progettata” è necessaria per creare un nuovo equilibrio, preservando la natura, la memoria e il senso dei luoghi”
Per prenderne visione della 2023 IFLA Europe Resolution “Lost Landscapes” potete visitare: aiapp.net/wp-content/uploads/2023/10/2023-IFLA-EUROPE-Resolution-Lost-Landscapes-FINAL.pdf
Marco Minari è architetto libero professionista. Si occupa di progettazione paesaggistica, architettonica e degli spazi pubblici e di restauro. È consigliere nazionale AIAPP per il triennio 2019- 2021. È componente del comitato organizzatore di Open House Torino.