Social Housing + Progetti per il Paese: dal 12 al 15 novembre torna Urbanpromo
Si rinnova a Torino, nella Centrale della Nuvola Lavazza, l’ormai tradizionale appuntamento con Urbanpromo, che quest’anno unisce il Social Housing e Progetti per il Paese. Il pensiero del presidente di Urbit Stefano Stanghellini
Il tratto saliente della XVI edizione di Urbanpromo è l’inserimento dell’evento specialistico dedicato al Social Housing (12 e 13 novembre) nell’ampio contesto della rigenerazione urbana, rigenerazione urbana che si rappresenta in Urbanpromo Progetti per il Paese (dal 12 al 15 novembre).
Urbanpromo è nato nel 2004. Nel 2011, rendendoci conto della caratterizzazione fortemente innovativa che l’intervento nel social housing delle Fondazioni e di CDPi stava assumendo, pensammo che un programma aperto a una vasta gamma di tematismi, e quindi formato da numerosi convegni ricchi di attrattivi contenuti quale è da sempre Urbanpromo, non fosse adatto a cogliere fino in fondo e ad approfondire come avrebbero meritato le innovazioni che il social housing cominciava a veicolare: innovazioni di carattere sociale (la mixité sociale e funzionale), gestionale (il gestore sociale, la comunità degli abitanti), finanziario (il sistema integrato dei fondi immobiliari), progettuale e costruttivo (la tecnologia del legno, il programma dei servizi), urbanistico (il recupero di immobili abbandonati).
Ideammo allora una manifestazione specialistica, Urbanpromo Social Housing, interamente focalizzata sull’abitare sociale e scegliemmo Torino quale sua sede perché proprio a Torino si stavano compiendo le principali sperimentazioni.
Urbanpromo Social Housing: l’evoluzione
All’inizio l’evento era alimentato dalla presentazione di progetti, perché occorreva conoscere, assimilare, divulgare le novità di cui quelle nuove progettualità erano portatrici. Poi, anno dopo anno, man mano che le innovazioni diventavano sempre più patrimonio comune e che CDPi diffondeva con il FIA nelle città italiane il nuovo approccio alla questione abitativa, Urbanpromo si è affermato come il luogo riconosciuto da tutti in cui i numerosi protagonisti delle politiche abitative – quelli nuovi e i vecchi che stavano riconfigurandosi – imparano a conoscersi, intessono relazioni, cominciano a “fare sistema”.
E il nucleo di persone che, per conto di INU e Fondazioni, si incontrava per concordare l’organizzazione della manifestazione si è evoluto in un vero e proprio organismo tecnico-scientifico. Mentre in origine questo nucleo esauriva la sua funzione nell’individuare alcuni temi di interesse comune – come la figura del gestore sociale o il rapporto convenzionale con i Comuni – successivamente è arrivato a modellare l’intero programma della manifestazione sui temi ritenuti di importanza cruciale per l’intero settore dell’edilizia residenziale sociale. “Urbanpromo Social Housing” è quindi diventato una sorta di laboratorio permanente, in cui attraverso lo scambio delle esperienze e la riflessione culturale si approfondiscono le iniziative in corso nel Paese e si prefigurano nuove direttrici di avanzamento, anche in riferimento all’esperienza europea.
Urbanpromo Social Housing 2019: tre temi portanti
Il programma della IX edizione di “Urbanpromo Social Housing” è un’efficace rappresentazione dell’evoluzione compiutasi. Tre sono i temi su cui ruota: il social impact investing, l’accesso alle risorse comunitarie, la valorizzazione del capitale sociale.
I contenuti di ogni tema sono messi a fuoco, e per ciascuno di essi sono esplicitati gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere grazie ai contributi recati dagli esponenti del variegato mondo del terzo settore che, nell’anno trascorso, si sono resi protagonisti di esperienze di riferimento.
Urbanpromo Social Housing e Urbanpromo Progetti per il Paese
La maturazione progettuale del programma culturale di Urbanpromo Social Housing si compie nel contesto operativo della città contemporanea, oggi molto cambiato rispetto alla prima edizione del 2011. Nel corso di nove anni le novità dell’esordio si sono consolidate e diffuse. Nello stesso tempo il social housing si è affermato quale importante ingrediente delle strategie di rigenerazione urbana. Oltre alla valorizzazione del social housing per le peculiarità che lo contraddistinguono, oggi occorre dunque rappresentarlo anche quale componente delle strategie di rigenerazione della città.
Di qui l’integrazione di Urbanpromo Social Housing nel programma di Urbanpromo Progetti per il Paese, quale appropriata cornice per l’aggiornata rappresentazione delle politiche abitative. L’anello di congiunzione è costituito dall’esposizione delle concrete progettualità architettoniche ed urbanistiche, dei programmi di rigenerazione delle periferie urbane, delle soluzioni che si stanno adottando per rimuovere gli ostacoli fisici che impediscono alle persone svantaggiate di fruire della casa e della città in modo completo.
La città contemporanea, il paesaggio, l’ambiente e il territorio
La città su cui Urbanpromo concentra la propria attenzione è la città in movimento, la città che si trasforma e si riqualifica grazie alla rimessa in gioco di aree da lungo tempo separate e in stato di abbandono – come le molte aree militari, ferroviarie e portuali -, alla vitalità di attività economiche e di servizi che si evolvono, agli investimenti di attori sempre più attenti alla valutazione degli effetti sociali e ambientali delle loro iniziative. Una città, quella contemporanea, che tuttavia incorpora molteplici criticità che meritano di essere indagate e rappresentate con gli strumenti propri dell’analisi scientifica, allo scopo di rendere sempre più appropriati i piani ed i progetti delle Amministrazioni e dei loro partner privati.
Insieme alle iniziative che si occupano dell’abitare sociale e a quelle che rappresentano le tensioni progettuali verso la modernizzazione della “città contemporanea”, il programma di Urbanpromo 2019 possiede una terza trama: questa si dedica al grande tema del “paesaggio, ambiente, territorio” e lo declina privilegiando alcune sue specifiche componenti.
In verità l’impronta della “sostenibilità” connota tutti i convegni di Urbanpromo. Ma ve ne sono alcuni che assumono la sostenibilità ambientale quale dimensione caratterizzante. In particolare, alcune sessioni riprendono questioni che avevano calamitato l’interesse dei partecipanti al recente “Urbanpromo Green” di Venezia, e li rilanciano grazie a nuovi contributi intellettuali ed esperienziali.
Così è per l’avvio dei lavori per piano strategico del Po e per lo sviluppo delle economie legate al paesaggio ed agli ambienti fluviali, per la diffusione della ciclabilità e degli altri modi di mobilità sostenibile e per la riforestazione urbana, fino alle strategie ed alle misure delle Regioni volte a contrastare il consumo di territorio in combinazione con la promozione della rigenerazione urbana.
Programma e informazioni su Urbanpromo Social Housing e Urbanpromo Progetti per il Paese, iscrizioni online e crediti formativi professionali QUI
Nato a Firenzuola (FI) nel 1949, laureato in Architettura all’Università di Firenze nel 1974, è professore ordinario in Estimo presso l’Università IUAV di Venezia dal 2000, ove tiene i corsi di Estimo e di Valutazione economica del Progetto, dopo essere stato professore associato dal 1992 e ricercatore dal 1984 presso la stessa Università. Ha tenuto lezioni e seminari in numerosi Corsi di laurea e post-laurea di Università italiane ed estere. Nell’Università IUAV di Venezia, dal 2009 è responsabile scientifico dell’Unità di ricerca “Il partenariato pubblico privato per la competitività della città”. Presidente dell’INU dal 1993 al 2001, attualmente è presidente di Urbit – Urbanistica Italiana, l’organismo dell’Istituto organizzatore di Urbanpromo dal 2004. Dal 2005 è presidente della Società italiana di estimo e valutazione